Serviva un successo e successo è stato; la Gut riscatta la sconfitta contro la capolista Forlimpopoli e torna alla vittoria: lo fa al PalaBim con un netto 3-0 contro Retina Cattolica attuale fanalino di coda del girone D. Con questi tre punti l’Idea Volley resta incollata al gruppo di testa, alla vigilia di uno scontro impegnativo contro Faenza sabato prossimo.
A fine gara il commento è del team manager Daniele Della Chiara. “che dire, le ragazze mi hanno fatto un bel regalo al mio rientro dal viaggio in Nuova Zelanda; scherzi a parte, era importante riprendere subito a marciare indipendentemente dall’avversario. Cattolica è una squadra giovane che in estate ha cambiato tanto e che lavora per aprire un nuovo ciclo grazie anche alle collaborazioni che stanno facendo, è normale che paghi dazio sul campo; il nostro campionato però passa anche da queste gare contro avversari meno proibitivi di altri sulla carta, dove le insidie però sono tutte per chi in classifica parte davanti. Peccato per la gara di Forlimpopoli, mi sembra di capire da staff e ragazze che con un po’ di grinta in più avremmo potuto raccontare una versione diversa della partita, ma sono certo che possa essere una sconfitta che ci servirà molto per il resto del campionato, vedo le ragazze lavorare sodo in settimana per invertire la rotta anche nelle gare di alta classifica”
Nonostante Cattolica si presenti al match con la casella delle vittorie ancora ferma sullo zero, Canducci non si fida e schiera il sestetto tipo di queste prime giornate: regia di Fortunati incrociata a Tosi Brandi opposto, Zatti e Mazza al centro e la coppia Grandi-Agostini di banda con la recuperata Ioli libero.
I valori in campo sono troppo diversi; passata l’ovvia fase iniziale di studio, la Gut si spiana subito la strada spingendo molto al servizio e impedendo alla volenterosa palleggiatrice avversaria Caputo di giocare con palla buona e limitando così il gioco dei centrali avversari, l’arma forse più temibile di Cattolica. Tutti gli attaccanti bellariesi riescono invece ad andare a segno senza troppi problemi, ben imbeccati da Fortunati e aiutati da una difesa ospite non sempre ben messa in campo; il parziale di 16-9 lascia poco spazio alla cronaca della gara, con Cattolica che prova a restare in piedi grazie al buon ingresso in campo della giovane Leardini: troppo poco però per impensierire una buona Gut che amministra senza problemi sino al 25-19.
Ancora meno da raccontare nella seconda frazione dove il divario tecnico si fa se possibile ancora più evidente e dove Cattolica sembra soffrire anche mentalmente la gara: per la squadra di Canducci si tratta di fare bene le cose più semplici e, senza rischio alcuno, dominare la gara sotto ogni aspetto. Se lo spettacolo latita visto l’ampio vantaggio che la Gut guadagna poco a poco, c’è comunque spazio per raccontare il tanto atteso momento del rientro in campo di Zammarchi: dopo un intervento, ore di fisioterapia, allenamenti differenziati e qualche lacrima, il centrale cesenate riassapora l’adrenalina di una partita ufficiale aiutando le sue nel finale di set per ottenere il punto del due a zero (25-11 il parziale)
Il terzo set, se non altro, anima un po’ il PalaBim; come spesso accaduto nelle giornate precedenti, Cattolica non vuole passare per la vittima sacrificale e inizia la terza frazione con orgoglio e decisione; la Gut dal canto suo gioca un po’ col freno amano tirato, forse appagata dal facile successo dei precedenti due set. La gara diventa anche piacevole, giocata punto a punto con Leardini e Vucani che provano a tenere viva la squadra di Rovinelli, mentre per Canducci sono soprattutto Grandi e Zatti a dare la scossa oltre al buon apporto alla gara dato da Petrarca, schierata al posto di Agostini a inizio set. Sul 17-17, dopo il time-out chiesto da Canducci, la svolta della gara: il turno al servizio di Tosi Brandi complica la vita a Cattolica che non riesce più a contrattaccare, cosa che invece riesce e bene alla squadra locale; vedendo venire meno le proprie certezze, Cattolica lascia andare il set che la Gut conquista sul 25-20.
Tabellino e Starting-Six
Agostini 9, Zatti 12, Fortunati 7, Grandi 8, Mazza 7, Tosi Brandi 12, Ioli (L2), Petrarca 6, Zammarchi 1
NE: Paolucci, Rinaldi, Ceccarelli, Ariano, D’Aloisio (L1)