Prosegue il momento no per la Romagna Banca Bellaria: nella sesta giornata valida per il girone E del campionato di serie B Maschile arriva la sesta sconfitta consecutiva per la compagine biancoblu; stavolta la caduta è più rovinosa del solito perchè al di là del risultato che regala ossigeno a una (fino a quel momento) diretta concorrente in classifica, la squadra di Procucci fa un netto passo indietro anche a livello di prestazione. E' lo stesso coach bellariese ad analizzare con rammarico il match:
"Oggi non posso essere assolutamente contento del match dei miei ragazzi perchè a differenza di tutte le altre gare giocate fin quì non siamo mai stati in partita; non solo continuamo a commettere troppi errori che paghiamo a caro prezzo, ma oggi non abbiamo fatto nulla di quello provato e preparato in settimana lasciando vita facile agli avversari. Siamo oggettivamente in un periodo molto complicato dove non arrivano risultati e il morale si abbassa, ma non possiamo anche permetterci di regalare la gara a chi sta dall'altra parte della rete, rinunciando a lottare dopo mezzo set: ora, la giornata no può accadere a tutti e sono fiducioso che già in settimana torneremo ad alzare l'asticella, scendendo in campo con orgoglio e facendola sudare a chiunque, ma oggi proprio non ha funzionato nulla e non possiamo permettercelo. Non dobbiamo farci trascinare nel barartro, bisogna mettersi lì testa bassa e lavorare per cercare di uscire da questa situazione al più presto"
Il commento del coach Dinamo racconta già in buona parte l'andamento della gara; nonostante la Romagna Banca recuperi infortunati e squalificati, di fatto, va a Macerata senza scendere mai in campo al Pala Fontescodella; a gioire a fine gara sono infatti i padroni di casa della Paoloni Macerata che con questi tre punti trovano un po' di respiro in una classifica che resta comunque molto corta (appena sei punti tra il secondo ed il terzultimo posto): il finale dice netto 3-0 per i marchigiani con parziali a tratti molto severi.
Se nel primo e nel secondo set la Romagna Banca prova in parte a giocarsela, nel terzo set Macerata mette subito la fraccia con un rapido 8-2 che compromette la gara sino alla fine; nelle prime due frazioni Cucchi e compagni riescono a tenere il passo almeno fino a metà tempo ma gli ormai proverbiali banali e gratutiti errori regalano continuamente alla Paoloni quei quattro o cinque punti di margine per amministrare il gioco ed il risultato. Nella trasferta a Macerata è soprattutto la fase offensiva della Dinamo a essere in crisi, con davvero troppe difficoltà a trovare soluzioni vincenti ed efficaci; tanta fatica al cambio palla, una fase break senza continuità ed incisività al servizio e per i marchigiani è tutto più semplice.
Procucci prova ripetutamente a mischiare le carte, attingendo dalla panchina e invertendo di ruolo i suoi schiacciatori ma, fatte salve poche belle azioni ben giocate, la Romagna Banca non sembra mai riuscire a spostare l'inerzia del match a proprio favore. Macerata dal canto suo gioca una partita pulita e ordinata, sbagliando poco e con concretezza, senza abbassare la guardia ma anzi senza mai
dare a Bellaria nessun appiglio per provare a uscire dal momento negativo.
PAOLONI MACERATA vs ROMAGNA BANCA BELLARIA 3-0
(25-16 - 25-21, 25-16)
Amorico 2, Borghetti 3, Carotenuto 8, Evangelisti 3, Sampaoli N. 6, Malual 8, Kely 3, Cucchi, Cafaro (L1), Occhipinti, Pierantozzi, Santandrea, Cipolletta (L2)
La pallavolo di Bellaria Igea Marina